venerdì 31 dicembre 2010

31 dicembre

Bilancio del 2010: finalmente a casa dal lavoro, la cosa più importante, dopo quasi 40 anni di lavoro, io sono in mobilità. 
Abbiamo ripreso a lavorare con l'Associazione Genitori e ottenuto risultati importanti, primo fra tutti la convenzione col comuneper 30 posti ai CDD.
Ho terminato la cura con l'interferone: non so se sarà sempre ok, ma il virus della C per ora non c'è più.
Dono 40 anni ho ripreso ad andare in bicicletta, cioè, aspetto la bella stagione per fare un po di pratica.
Abbiamo deciso di cambiare casa, speriamo che sia una scelta buona. Non lo sapremo fin tanto che non ci saremo dentro. 
Chiediamo al Signore la forza, la salute e la coscienza di fare le cose giuste.
Poi non so.

Felice 2011!

martedì 28 dicembre 2010

nuvole sole e tosse

Sole si fa per dire, non arriva qui, siamo in mezzo alle montagne. Nuvole perchè oggi è nuvolo. Tosse perchè ho preso freddo.

nuvole sole e tosse

Sole si fa per dire, non arriva qui, siamo in mezzo alle montagne. Nuvole perchè oggi è nuvolo. Tosse perchè ho preso freddo.

domenica 26 dicembre 2010

nevica!!

questa mattina ci siamo alzati che fioccava fitto, ora fiocca meno fitto, speriamo di riuscire a muoverci.

sabato 25 dicembre 2010

Natale con i miei

Pranzo di Natale con mamma papà Cesare Gio e Gigi. Gustato tutto, meno papà che è diventato inappetente, però il dolce l'ha mangiato.
Bella messa cantata in S. Lorenzo, col Gloria che piace tanto a Gigi. Adesso relax

venerdì 24 dicembre 2010

vigilia di Natale

Un momento di pausa poi... si cucina!!Pollo ripieno e insalata russa e gelatina, poi mi metto di buzzo a preparare, domani ci sono i nonni e lo zio ;)

giovedì 23 dicembre 2010

Piove!

Piove e continuerà a piovere fino a natale, ma noi partiamo lo setsso. Preparerò il pollo ripieno, l'insalata russa, la gelatina, affettati misti e tortellini. E il panettone, ovvio.
Appena arrivati metteremo la tovaglia di natale coi babbi rossi. Ci annoieremo un sacco e aspetteremo i nonni per il pranzo di Natale, poi si vedrà....

lunedì 20 dicembre 2010

la settimana prima del Natale

Che poi sabato è Natale, non so perchè ma le feste in genere mi mettono a disagio, come se mi obbligassero a fare delle cose che non ho voglia di fare.
Ieri pomeriggio siamo andati alle Spighe alla festa di Natale, mi sentivo come una che col mal di piedi è costretta a calzare scarpe strette.

Non so se rendo l'idea, ma è così che mi sento quando ci sono le feste. Infatti non ho voluto neppure fare una festa di addio al lavoro, dopo 38 anni di servizio!  Ma certo, c'erano anche altri motivi, c'era anche il fatto che nella mia ex azienda, gli ultimi anni te li fanno trascorrere come in galera, che non vedi l'ora di andartene. C'era anche il fatto che avevano diviso il mio ufficio, che non mi ci trovavo proprio.

Però di fatto la sensazione che provo è quella delle scarpe strette.

domenica 19 dicembre 2010

grande Cesare! grande squadra!

News | Snowboard

Alberto Schiavon e Luca Matteotti vincono il team event di snowboard cross a Telluride

foto Getty Images

di Pasquale Teoli, pubblicato domenica 19 dicembre 2010 alle 02:00
Alberto Schiavon e Luca Matteotti vincono il team event di 
snowboard cross a Telluride
Prosegue il momento magico per L'Italia dello snowboard alpino che conquista una nuova vittoria in Coppa del mondo. A Telluride, negli Stati Uniti, Luca Matteotti ed Alberto Schiavon trionfano nel team event di snowboard cross.
Nell'ultima gara del 2010, i rider azzurri si sono imposti su due coppie statunitensi lasciandosi alle spalle Alex Debloid e Jonathan Cheever, secondi davanti a Jason Hale e Nick Baumgartner.
In finale tutto lascia presagire un successo per gli atleti di casa, a maggior ragione quando nell'intensa run decisiva Hale e Cheever partono in vantaggio. Schiavon non si da per vinto e con una bella rimonta supera entrambi, regalando la vittoria al duo italiano. E'il terzo successo conquistato dagli atleti azzurri, dopo la vittoria di Matteotti a Lech am Arlberg e quella di Roland Fischnaller a Limone Piemonte, in un avvio di stagione decisamente da applausi. 
Cesare Pisoni  direttore agonistico della nazionale, manifesta tutta la sua gioia per i risultati positivi che continuano ad arrivare, "abbiamo dimostrato ancora una volta quale sia la forza del nostro gruppo, oggi siamo stati capaci di finire davanti ad avversari molto forti come gli statunitensi, speriamo che il nostro momento magico prosegua il più a lungo possibile".
Altrettanto combattuta è stata la gara femminile dove a vincere è il duo composto dalla bulgara Alexandra Jekova e dalla norvegese Helene Olafsen. Seconde le austriache Susanne Moll e Maria Ramberg che hanno preceduto sul podio le statunitensi Lindsey Jacobellis e Callan Cythlook-Sifsof.    
Chiusi gli appuntamenti sulle nevi del Colorado, la Coppa del mondo di snowboard si ferma sino al 9 gennaio 2011 quando, in Austria, si disputerà il psl di Bad Gastein a sei giorni dall'inizio dell'appuntamento più importante della stagione, i Campionati mondiali di La Molina che si apriranno a Barcellona con la spettacolare gara del Big air nel Palau Sant Jordi.

sabato 18 dicembre 2010

ma insomma

Così parlando per skype col mio fratellone che è a Telluride in Colorado, con la squadra di snowboard, vengo a sapere che legge regolarmente queste righe e non le commenta mica, no no, ah beh, bella roba ;)

Dicevo a Cesare che ogni tanto mi vengono i dubbi sulla casa nuova: avremo fatto bene? Bene o male una casa ce l'abbiamo a Valbondione, anche se è piccola come una bomboniera, carina, tutta in ordine ma piccola per noi 3, mannaggia.
Me ne sono resa conto da subito, ma facevo di necessità virtù. Non si trovava nulla di decente, tutti piccoli come il mio se non più piccoli, oppure su 2 piani. Questo è unico, sapremo se avremo sbagliato quando saremo dentro.
Cesare dice che riuscirò presto a vendere la mia bomboniera, beh speriamo.
A Natale ci troviamo tutti dai nonni a Valcanale, da loro ci si può muovere, da me per nulla.
Io ho sempre amato Valcanale, solo che per Gigi era diventato un problema, troppe salite, troppe scale, da piccolo lo gestisci, ma da grande non più. Comunque ho sempre una grande nostalgia di Valcanale, e se voglio andare a funghi, devo tornare lassù

finalmente

siamo riusciti a prendere il regaloa  Gigi: una felpa bellissima blu, un paio di pantaloni felpati, una camicetta e una crema per il viso ;)

adesso pacchetti

venerdì 17 dicembre 2010

nevica

Fiocca fine fine, fa anche molto freddo, in facebbok ho ritrovato Avian, si è un poco perso da quando non ho più il forum.

vediamo se riesce a entrare nel blog? ;)

giovedì 16 dicembre 2010

festa del mercatino di Natale



Il CDD3 ha organizzato il mercatino di natale, ecco qualche foto di Gigi coi suoi educatori

mercoledì 15 dicembre 2010

gelo dicembrino

Questa mattina ci siamo alzati abbondantemente sottozero. A parte che sono raffreddata, questo gelo mi ha tolto ogni velleità di andare a fare compere.
Volevo andare alle Orme per cercare una bella felpa per Gigi, ieri gli ho dato da tenere i pacchetti perchè stavo mettendo in ordine, e lui pensava fossero per lui!!

Abbiamo preso regalini e presentini per tutti ma non per lui, mannaggia.
oh vedrò di rimediare

lunedì 13 dicembre 2010

urka!!

Sto cercando delle immagini per fare gli auguri di natale, alcune sono favolose ne avrei postata una, forse.........grrr non me la prende

domenica 12 dicembre 2010

sabato 11 dicembre 2010

sabato di dicembre

Non mi piacciono queste giornate di traffico frenetico prenatalizio. Avrei preferito restare nell'eremo montano, e se non facesse così freddo, non mi ci muoverei.
Speriamo domani di non imbottigliarci, dobbriamo prendere dei sacchetti per regali. Io sono una frana coi pacchetti.

venerdì 10 dicembre 2010

torniamo

Sole e freddo, cioè il sole è lassù in cielo, qui fra i monti lo si vede ma non si sente. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, adesso torniamo in città, torneremo su fra una decina di giorni per natale.

mercoledì 8 dicembre 2010

piove e piove

Da due giorni non fa che piovere, si è mangiata quasi tutta la neve!! un bel guaio per gli amanti dello sci. A Noi va discretamente bene perchè con la carrozza ci riusciamo meglio a muovere, ma non riusciamo a muoverci più di tanto, ancora non siamo andati al boschetto, ancora una passeggiata decente non l'abbiamo fatta... vedremo di rifarci nei prossimi giorni.

Non fa neppure freddo, anzi, diciamo che si è riscaldato un po troppo. Il programma di domani prevede gita ad Ardesio, mercato, spesa, e poi nel pomeriggio vediamo.
Stamattina siamo andati a messa a Lizzola, chiesa piccola ma accogliente.

domenica 5 dicembre 2010

neve neve neve

e ieri era una così bella giornata! stamattina siamo riusciti a fare una passeggiata lunga, ma dalle 14 nevica.

le foto di ieri le linko
http://picasaweb.google.com/giovanni.barbaglio/CasaNuovaECasaVecchia#

sabato 4 dicembre 2010

è bella

Mattinata dedicata alla casa nuova: mi piace, girato con Gigi per le stanze, ok, a fatica ma si gira. D'altra parte sfido chiunque a dire che nella nostra vita non ci sono fatiche!

speriamo tutto bene... qui freddo, oramai il sole è un ricordo, usciremo più tardi per andare alla messa, tutti ben coperti però :)

venerdì 3 dicembre 2010

boh!

Fra poco ci avviamo per un'altra avventura: la casa sarà idonea a Gigi? domani torniamo con la carrozza a fare le prove.
Se così non fosse mi verrebbe un magone immenso.
Sto cominciando ad amare la "casa nuova" ma cerco di trattenermi fin che non è sicuro che sarà nostra. Gigi non è entusiasta. Lui dice che tanto deve tornare in Don Gnocchi, quindi non gliene frega nulla della casa nuova.
Sarebbe importante che si entusiasmasse anche lui !

giovedì 2 dicembre 2010

domani si sale

Speriamo che il tempo sia clemente e che non ci siano sorprese, male che vada torniamo presto, sabato apre la Fiera dell'Artigianato, ma fino al 12 si può andare.
Sto aspettando Gio per andare a fare il pieno di gasolio, qualche regalo di Natale l'abbiamo già preso.
Non siamo in condizioni di fare spese folli, se va in porto la casa nuova, bisognerà fare sacrifici per un pezzo.

mercoledì 1 dicembre 2010

niente di meglio

Che fermarsi un attimo e addobbare per Natale il sito ;)

Ultimamente non ho più tempo, avevo più tempo quando ero in ufficio, alla faccia di chi dice che stare a casa dal lavoro stai in panciolle! Gio è andato al corso PC, ma temo che ci saranno pochi allievi: fiocca e grazie a Dio stanotte è solo piovuto
http://www.pinu.it

martedì 30 novembre 2010

brr freddo e neve

Fa freddo, sta per nevicare, ho vestito il blog di Natalizio. Sono un pò stanca sinceramente non vedo l'ora che arrivino giornate più lunghe e meno fredde

lunedì 29 novembre 2010

vieni via con me

- Vado via dall'Italia perché da più parti si sente dire che le classi differenziali per i bambini disabili possono essere una soluzione;

- Resto in Italia perché siamo stati il primo paese in occidente ad abolire le classi differenziali per i disabili;

- Vado via dall'Italia perché il mio bambino disabile trascorre molto tempo fuori dalla classe perché "disturba";

- Resto in Italia perché sono convinto che il mio bambino disabile sia una straordinaria risorsa per gli altri miei figli e per i suoi compagni;

- Vado via dall'Italia perché gli insegnanti di sostegno sono sempre di meno ;

- Resto in Italia
perché esistono gli insegnanti di sostegno;

- Vado via dall'Italia perché io e mia moglie invecchiando non sappiamo nostro figlio che fine farà;

- Resto in Italia perché solo in un paese come il nostro sono presenti leggi come la 104 e la 328 ;

- Vado via dall'Italia perché in televisione si parla dei disabili solo quando un padre disperato uccide il proprio figlio malato;

- Resto in Italia perché spero che "vieni via con me" racconti le nostre storie.

sabato 27 novembre 2010

Bella ciao

Stamattina mi sono alzato/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ stamattina mi sono alzato/ e ci ho trovato l'invasor.
O partigiano, portami via/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ o partigiano, portami via/ che mi sento di morir.
E se muoio da partigiano/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ e se muoio da partigiano/ tu mi devi seppellir.
Seppellire lassù in montagna/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ seppellire lassù in montagna/ sotto l'ombra di un bel fior.
E le genti che passeranno/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ e le genti che passeranno/ e diranno: o che bel fior!.
E' questo il fiore del partigiano/ o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao/ è questo il fiore del partigiano/ morto per la libertà

Roma 27 novembre

Camusso a Maroni, sono le leggi che rendono gli immigrati clandestini
"Non si dica che il nostro e' un Paese di clandestini: sono le leggi del Paese che li stanno rendendo clandestini, negando loro i diritti". Lo ha detto la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, in un passaggio del suo intervento alla manifestazione nazionale della Confederazione. Rivolgendosi al ministro degli Interni, Roberto Maroni, Camusso ha aggiunto: "Il ministro con una grande faccia tosta ieri ha dichiarato che c'e' un articolo di legge che dice che tutti quei lavoratori irregolari che denunciano il datore avranno il permesso di soggiorno. Questo non e' possibile perche' nel momento in cui lo fanno diventano clandestini". Secondo la dirigente sindacale bisogna portare avanti una lotta allo schiavismo "che e' tornato nei cantieri e negli appalti: per noi la legalita' - ha concluso - sono i diritti dei migranti".

Camusso, Paese non merita degrado ed esibizione machismo
"Questo Paese non merita questa classe politica, questo degrado, questa esibizione di machismo e virilita', questo governo dei potenti". Cosi' il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, in un passaggio del suo intervento conclusivo alla manifestazione organizzata oggi a Roma.

Camusso, più tasse su rendite e meno su lavoro

''Noi vogliamo che si combatta l'evasione fiscale e che dalla tassazione sui patrimoni e le rendite finanziarie si trovino i soldi per abbassare le trasse sul lavoro''. Lo ha chiesto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, intervenendo dal palco di Piazza San Giovanni per la manifestazione nazionale del sindacato. ''La cosidero una questione di legalita' perche' legalita' e' liberta''', ha aggiunto Camusso.

Camusso su Fiat, la sensazione è che la sua testa stia andando negli Usa
"Vogliamo sapere qual è il futuro" della Fiat, perchè "la sensazione è che progressivamente la sua 'testa' stia andando in Usa". LO ha detto il leader Cgil, Susanna Camusso, durante il suo intervento alla manifestazione nazionale del sindacato che si sta concludendo a piazza San Giovanni. E' quindi "importante" apprendere che a Mirafiori "ci sarà produzione", ma questo "non ci basta".

Camusso: Giovani e lavoro, c'è il nostro impegno
''Il futuro e' dei giovani e del lavoro, non e' solo il titolo della manifestazione, e' il nostro fare, e' il nostro impegno''. Cosi' il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha aperto il suo intervento conclusivo, da palco allestito in piazza San Giovanni, della manifestazione nazionale organizzata a Roma. ''Noi, si', abbiamo detto che non lasceremo solo nessuno, non chi vuole cancellare il futuro'', ha aggiunto Camusso parlando, tra l'altro, del cosiddetto ''collegato lavoro'', ''una legge una legge ingiusta, crudele, che il Parlamento ha fatto male ad approvare. Una legge che nega i diritti''. ''Noi vogliamo continuare su una strada, invece, che difende i diritti. Non possiamo sopportare e non vogliamo sopportare che sia negato un futuro ai nostri giovani, in un Paese in declino. I giovani sono il futuro del Paese''.

giovedì 25 novembre 2010

deciso

Cambiamo!! Abbiamo fatto un raid. esplorato, misurato, contato, valutato...
Deciso: basta tentennamenti, basta dubbi, faremo sacrifici ma ne vale la pena,


Cambiamo ;)

martedì 23 novembre 2010

le note

A Gigi piace un sacco la musica, due anni fa cantarono il Falstaff di Verdi "quando ero paggio", io non conoscevo proprio quel brano, ma dovetti aggiornarmi e gli piace ancora un sacco, spesso mi chiede di cantargliela: "quando ero paggio del duca di norfolk, ero sottile sottile sottile... " due anni fa gigi era sovrappeso, adesso ha perso quei chili di troppo, menomale! Stando in carrozza è meglio non essere troppo robusti.

Le note, dicevo, sono un linguaggio universale! DO RE MI FA SOL LA SI  in qualsiasi luogo della terra si solfeggia allo stesso modo. Fantastico!!

domenica 21 novembre 2010

ripensamenti

Come dice il proverbio: "Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che perde ma non sa quel che trova".
Bene, in questi ultimi giorni non ho fatto altro che ripensare alla casa nuova, prima ai vantaggi, poi agli svantaggi.
Messi su un piatto della bilancia sono maggiori gli svantaggi che i vantaggi, anche perchè devo tenere conto di Gigi, delle nostre forze, delle nostre possibilità di movimento che vanno calando e non aumentando, degli spazi che potremmo usufuire in più (10 mq) e della fatica e stress di un trasloco, di un cambio di abitudini... ma ne vale la pena?

Ok giovedì saliamo a rivedere il posto, misuriamo bene e facciamo le nostre valutazioni.

Mi vien da piangere... il posto mi piace da morire, ma ci sono tante situazioni che andremmo a peggiorare, poche a migliorare.
Vedremo, intanto resto irrequieta.
Oggi giornata pessima, andremo all'Ikea, sperando di non trovare troppo caos. Ci servono 6 piatti piatti colore tra il giallo e l'ocra.
Piove

mercoledì 17 novembre 2010

inquieta

Chissà perchè oggi sono inquieta, mi sono svegliata con una sensazione brutta, come di catastrofe. Eppure la mattinata è andata bene, Ignazio già aveva lo schienale della comoda di Gigi, ieri siamo andati alla messa in chiesa nuova in Don Gnocchi, io e Gigi, Oggi c'è il sole...
Ma mi sento inquieta.
Certo che ieri ho preso una caterva d'acqua, siamo andati in Midir e ho incontrato una cifra di ex colleghi.
Forse ho preso troppa acqua? Boh!
Romina mi ha mandato le piantine dell'appartamento, sono sempre più convinta di prenderlo, forse per questo sono inquieta?
Vedremo poi come andranno le cose.

lunedì 15 novembre 2010

ah che dubbio

Sabato siamo andati a vedere un appartamento, bello, veramente. Ha una cucina più piccola della nsotra, ci sarebbe da sistemare un po di cose, tipo il pavimento, ma avremmo un bel box e un locale in più e un giardino eccezionale.

Dove siamo è piccino, ci si sta bene, ma siamo proprio uno sopra l'altro, letteralmente! Adesso ho chiesto al mio amico Lorenzo di accompagnarci a rivederlo e darci un suo parere. Sono molto combattuta.
Davvero: che fare? restare dove siamo o prendere quell'appartamento così bello?
Vedremo

giovedì 11 novembre 2010

siamo in montagna!!

ah che bello poter salire in montagna!! Non c'è nessuno, una pacchia, si sta divinamente, solo che viene buio presto, quindi domani faremo la passeggiata la mattina e pomeriggio andremo a Clusone.

Questa mattina tra una riunione e l'altra, sono riuscita ad andare alla decatlon a cambiare il giubbotto di piuma.

spero di riuscire a fare un po di foto su a Grumetti domani.

mercoledì 10 novembre 2010

le taglie

si proprio le taglie! Le taglie dell'abbigliamento sportivo sono sempre in difetto, mannaggia, già 2 anni fa dovemmo tornare in decatlon e cambiare tutte e 3 le tute da neve: avevamo preso la M e tutti e 3 non ci stavamo dentro.

Oggi ho preso un giubbotto di piuma taglia L : stretto.
Al momento sembrava giusto, ma a casa si è rivelato stretto.
Domani con tutte le cose che dobbiamo fare, devo anche tornare alla decatlon a prendere un XL.....

grrrr

sabato 6 novembre 2010

help!

Oggi sono uscita nel traffico con la bici: ero terrorizzata dalle macchine ad un certo punto, ero in una strada abbastanza stretta e trafficosa, non riuscivo a capire se mi arrivavano macchine da dietro o no. La cosa migliore è girare per i parchi, le strade di Milano sono terribili.
Poi non riesco a coordinarmi con il cambio, ho la sensazione di andare troppo veloce.
Grr, mi abituerò

venerdì 5 novembre 2010

Amministrazione di Sostegno: piccola guida per il RENDICONTO ANNUALE




Premesso che la domanda per la nomina ad Amministratore di Sostegno và presentata al Giudice Tutelare del Tribunale, in base al Verbale redatto dal Giudice al termine della procedura, ogni Amministratore nominato dovrà far pervenire al Giudice con scadenza annuale o biennale, un rendiconto riguardante la situazione del proprio congiunto sottoposto a tutela.
Per quanto riguarda i familiari conviventi, non è necessario un rendiconto dettagliato delle spese, mentre è necessario qualora il Tutore non sia convivente con il disabile.
E’ necessario specificare la qualità della vita del proprio congiunto, le attività svolte. Ecco un modello di relazione:

ALL'UFFICIO DEL GIUDICE TUTELARE
PRESSO TRIBUNALE ORDINARIO DI………………..
PRESENTAZIONE DI RELAZIONE E RENDICONTO
R.G. A.D.S. n°………………..

Il sottoscritto…………………….……………...…………………
nato a ..……………………………………...………… il………..………………………….
residente a …………………..…… in via ...….…………………………………………….
tel / cell…………………………………………...……………………..…………………….
nella sua qualità di …………………………………………………………………………..
PREMESSO
di essere stato nominato Amministratore di Sostegno del Sig……………………….…
………………………… nato a ………………………….... il ...…………………………..
con provvedimento del ………………………. e di avere prestato il giuramento di rito
avanti il Giudice Tutelare presso il Tribunale di …………………… in data...…………,
ESPONE QUANTO SEGUE
(notizie su : dove vive, stato di salute, attività volte, tempo libero ecc…)
………………………………………………………………………………………......................................
Note:
- si consiglia di numerare ogni singolo allegato- bene concordare con il Giudice
Tutelare sin dall’inizio della gestione se la somma stabilita per soddisfare le
necessità primarie e correnti debba essere o meno rendicontata e con quale
periodicità
- alcuni Giudici Tutelari accettano che i genitori nominati Amministratori di Sostegno
per i figli disabili con loro conviventi presentino una “autocertificazione” in
sostituzione del rendiconto . Questa modalità basata sul fatto che in tale situazione le entrate del disabile sono costituite dalla pensione di invalidità e dall’indennità di accompagnamento, ovvero da previdenze che lo Stato eroga al disabile per la sua cura, mantenimento, assistenza e accompagnamento.
Anche questa modalità deve essere disposta dal Giudice Tutelare sin dall’inizio della gestione.

Progettami

PROGETTAMI è nato per garantire una qualità di vita adeguata alle persone con disabilità al di fuori della famiglia anche quando i genitori non ci saranno più. Grazie al sostegno della Fondazione Cariplo e dell'Assessorato alla Salute del Comune di Milano, si propone di creare, attivare e sviluppare una rete integrata di servizi e strutture, utilizzando tutte le risorse territoriali, pubbliche e private, presenti sul territorio del Comune di Milano.
Come primo passo sono stati creati quattro “nodi territoriali” presenti nella Città, per essere il più vicino possibile ad ogni persona con disabilità e ad ogni famiglia, dove iniziare a pensare per tempo alla stesura di un progetto di vita.
Sono iniziati alcuni incontri di sensibilizzazione condotti da esperti a cui erano presenti i familiari, le persone con disabilità e gli operatori. Poi saranno individuate possibili residenze calde, accoglienti e familiari, che si integrino con il territorio e che offrano risposte adeguate per stimolare, per stimolare e rispettare, per tutta la loro vita, le persone che vi abitano. Questo permetterà di sperimentare, confermare e mettere a sistema una rete di servizi. Perché ogni persona merita il migliore dei futuri possibili. Si stanno scolgendo gli incontri per riflettere insieme sul futuro delle persone con disabilità.
Oltre ai nostri ragazzi e alle loro famiglie, partecipano operatori di residenza cogliendo così l'occasione di condividere le proprie esperienze di vita vissuta.
le ubicazioni degli incontri:
Nodo Nord-NDD Linea 78 (fermata via Gattamelata) presso CDD TREVES via Colleoni, 8
dal 13/01 al 03/02 ogni giovedì alle 10.00
Nodo Sud-NDD Linea 93 (fermata v.le Omero - via Barabino) presso CDD di via Barabino 4
dal 14/01 al 04/02 ogni venerdì alle 10.00
Nodo Ovest-NDD Linea 49 (fermata Tirana san Cristoforo) presso il CDD di via Narcisi 3 Linea 49
( Metro linea 1 fermata via Inganni-via Lucarino)
dal 21/10 al 11/11 ogni giovedì alle 10.00
Nodo Est-NDD Metro linea 1, linea 2 (fermata Loreto) presso CDD di via S. Elembardo 4 Metro Linea 1 (fermata Gorla)
dal 22/10 al 12/11 ogni venerdì alle 10.00
Temi :
• Le risorse patrimoniali e la gestione dei risparmi della famiglia per la qualità della vita della persona con disabilità. A cura di Progetto Insieme a Sostegno e Oltrenoi…la Vita.
• Il diritto della persona con disabilità ad una vita adulta autonoma dalla famiglia.
• La rete delle conoscenze e delle relazioni come sostegno per la persona.
• Il progetto individuale di vita.
• La necessità di ricomporre in un piano unitario le esigenze della persona con disabilità.
• La carta dell’ONU La prima grande convenzione internazionale in materia di diritti
• Dalla Legge alla Persona.
• La protezione giuridica secondo la Legge 6/2004
• L’Amministratore di Sostegno.

mercoledì 3 novembre 2010

quello che è importante

Oggi riunione Plenaria dei 4 CDD del don Gnocchi. Importante esserci per capire come si svolgono le giornate dei nostri figli disabili e quali programmi educativi vendono attuati  nei centri.
Quest'anno, grazie all'impegno dell'Associazione Genitori, il Comune di Milano ha convenzionato altri 30 posti per ragazzi disabili gravi in Fondazione, quindi i 2 CDD che erano rimasti al palo, ora implementano con 15 posti ciascuno la propria area di assistenza.

 I genitori sono presenti in buon numero, al momento sono 110 i ragazzi frequantanti i CDD della Fondazione, arriveremo a 120. Le aree educative sono svariate: musica, teatro, computer, arte, pittura, relax,  gite, cura personale per i più gravi, snoezelen (programma di stimolazioni psicosensoriali di origine danese), e altro.
C'è anche il supporto di 2 psicologhe che struttureranno 4 incontri collettuivi annuali.

Genitori più giovani lamentano che lavorando non possono essere presenti sempre agli incontri. Io sono a casa in mobilità dal 8 ottobre, quindi da neppure un mese: ci sono i 3gg di permesso handicap mensile e i 2 anni di permesso per assistenza .... Sono cumulabili entrambe le tipologie di permessi, e frazionabili.  Ovvio che per usufruire parzialmente dei 2 anni abbisogni un preventivo di fruizione da perte del lavoratore verso il datore di lavoro.
 La legge dei 2 anni è stata approvata nel 2000, quella dei 3gg nel 1994. Le modifiche successive hanno allargato, semplificato e complicato le cose, a volte, ma la legge esiste. Così come esiste la tutela della maternità e soprattutto dei genitori dei disabili (che non possono essere licenziati senza giusta causa).

Quindi mi rifiuto di pensare che in buona fede i genitori non possano prendere permessi per venire alle riunioni.

Per maggiori informazioni sulla fruizione dei permessi x handicap, invito a  consultare il sito 

Resta il fatto  che se si vuole si può fare tanto per i nostri figli, che sono cmq i nostri figli!

se non si vuole, lo si dica e non ci si prenda in giro però!

lunedì 1 novembre 2010

e piove

Quanta acqua in questi 2 giorni! Siamo scesi ieri, domenica, sotto un diluvio, questa mattina ci siamo lavati ben bene per entrare e uscire dalla chiesa. Gigi però è stato felicissimo di cantare il GLORIA, anzi di urlare il suo Gloriaaaaaaaaaaaaaa  in excelsis deooooooooooooooooo!

Belle novità: Giovedì 28 è nato Pietro, figlio di Paolo e Carolina, oggi Sara mi ha raccontato che è incinta di 3 mesi e mezzo. Ragazzi, quasi a 40 anni, anzi passati!! Io mi sentivo vecchia a 25 anni quando ho avuto Gigi!
Ma ci pensi? quando loro avranno 20 anni tu ne avrai 60, e quando ne avranno 30 tu 70!

Giusto aspettare, godersi la vita, girare il mondo, quando ci sono i figli non si può più, e quando sono grandi la voglia di girare magari c'è ancora ma le forze cominciano a mancare... Però aspettare i 40 anni per avere firgli mi sembra veramente tanto!

E domani si rientra nei ranghi, circa, insomma, tutta settimana impegni.

Mio fratello dice che sono "tirchia"... veramente io cerco di non fare il passo più lungo della gamba, mi rendo conto che forzare le cose non ha senso, non amo uscire a mangiare perchè mangio meglio a casa mia, non ce la faccio a saltellare dappertutto con Gigi, è impegnativo vestirlo e girare con la carrozza. Quando piove non esco se non è strettamente necessario, oh Dio, io esco anche ma con lui evito, prima che si prenda un accidenti. Ecco mio fratello non pensa e queste cose, pensa che ora che non vado più in ufficio sia libera, nooo per nulla!

amen, verranno giorni migliori? boh

venerdì 29 ottobre 2010

in montagna!

Oh finalmente siamo su, e ci stava di esserci perchè mi stava marcendo il muschio che ho preso 3 settimane fa nel bosco (per il presepio si va a prendere il muschio ai primi di ottobre, più tardi diventa arduo, perchè gela e cmq è bagnato).  Lo sto facendo asciugare in casa. Abbiamo acceso il camino.
Speriamo regga il tempo, ma domenica danno bruttissimo. Amen, scenderemo...

giovedì 28 ottobre 2010

che volo!

questa mattina sono volata come un salame  in Don Gnocchi! Uscivo dall'ufficio del Consiglio dei genitori e un operaio ha lasciato il carrello lungo proprio all'uscita... sono inciampata e proprio volata!!
Non mi sono fatta molto male, ma avrei potuto rompermi qualcosa.

Quando succedono queste cose poi si ha paura che succeda qualche altro guaio....

mercoledì 27 ottobre 2010

scambio di sms

La mia amica Silvana (ex collega e ora psicologa) ieri sera mi ha tempestato di sms, poi è uscita col cane.

 Voglio proprio vedere se tra le sue tante attività, è capace di rispondere alle email!

in queste foto avevamo 21 anni!

martedì 26 ottobre 2010

una volta avevo un forum

Chi mi conosce sa che da almeno 10 anni in parallelo al mio sito di fiabe, che peraltro c'è sempre e che cerco di implementare, avevo un Forum. Un forum di fiabe e di tutto.
Ho cambiato release più volte, ho avuto attacchi di haker, cadute di server, utenti maleducati, ma soprattutto tanti tanti amici e anche tramite loro sul sito ho caricato quasi 500 fiabe. Oh veramente me ne mancano una quindicina al fatidico 500, però siamo lì.

Con l'avvendo di facebook  anche io ho notato un calo di presenze e di attività, anche se facebook non è così specifico come un forum dedicato, ma per l'off topic è l'ideale. A me piace molto e mi serve per tenermi aggiornata sui fatti del giorno, del mondo, per trovare amici e compagni di scuola (che dopo un primo ciao ciao che bello ci sei ancora ... facciamoci le corna...) sono spariti, ognuno alla sua attività, probabilmente erano attratti dalla novità di face ma non dalla possibilità di comunicare realmente.

Di fatto non me la sono sentita di riaprire un forum, dopo che la piattaforma che mi ospitava me l'ha "seccato" con la scusa della banda.

Scusa pretestuosa, perchè ad agosto pochi vanno in rete, cmq a domande e contestazioni non hanno risposto.
Per la cronaca la piattaforma era netsons.org , casomai qualcuno volesse avventurarsi con un provider gratuito.

Quindi ho deciso di aprire questo blog, dove posterò anche le fiabe che saranno in attesa di lavorazione in html e pubblicate poi sul sito ufficiale http://www.pinu.it.

Sarebbe bello che gli amici approfittassero di questo spazio per postare le loro fiabe e le loro osservazioni.

Ciao 

lunedì 25 ottobre 2010

la febbre Mangina- Rodari

Quando la bambina é malata anche le sue bambole debbono ammalarsi per farle compagnia, il nonno le visita, prescrive le medicine del caso e fa loro moltissime iniezioni con una penna a sfera.
"Questo bambino é malato, dottore."
"Vediamo un po'. Eh sì, eh già. Mi pare che abbia una buona brontolite."
"E' grave?".
"Gravissimo. Gli dia da bere questo sciroppo di matita blu e gli faccia dei massaggi con la carta di una caramella all'anice."
" E quest'altro bambino non le pare malaticcio anche lui?"
"Malatissimo, si vede senza cannocchiale."
"E che cosa ha?" " Un po' di raffreddore, un po' di raffreddino e due etti di fragolite acuta."
"Mamma mia, morirà?"
"Non c'é pericolo.Gli dia queste pastiglie di stupidina sciolte in un bicchiere di acqua sporca, però prenda un bicchiere verde perché i bicchieri rossi gli farebbero venire il mal di denti."
Una mattina la bambina si sveglia guarita, il dottore le dice che può alzarsi ma il nonno vuole visitarla personalmente, mentre la mamma prepara i vestiti.
"Sentiamo un po'... dica trentatre... dica perepepé... provi a cantare... tutto a posto: una magnifica febbre mangina."

girotondo di biscotti- fiaba


                                                - Da Maria Teresa Mosconi Straulino -

Questa FIABA io scrissi per Enrico piccolo. Gli piacque tanto e l’ho sempre conservata. Ho il piacere di farvela conoscere …!

" Entro in una cucina piuttosto grande, ordinata e pulita. Sono le sei di sera e istintivamente accendo la luce al centro della stanza. All’improvviso tutto quanto ho attorno a me sfugge al mio razionale controllo!...
Si apre lo sportello di un pensile e ne esce un vaso di marmellata, che si avvia impettito a camminare sospeso nell'aria, con una disinvoltura unica ... Scivola fuori da un altro pensile un grosso pacco di farina bianca, il quale, pesante com'è, fa un salto dritto dritto sulla tavola e si piazza al centro di essa aspettando qualcosa.
"Che cosa sta succedendo?"  mi chiedo esterrefatta. Non faccio in tempo a proferir la frase che si spalanca il frigorifero e ne esce un giallo fiumiciattolo di burro, seguito subito da quattro grosse uova, che un attimo dopo saltellano allegramente sulla tavola. "Ah, ho capito!" esclamo, son qui per assistere alla magica realizzazione di qualcosa di buono ... E anche di dolce, perché scorgo la mia zuccheriera trasferirsi elegantemente sulla tavola, pronta all'uso!
Mi passa a cinque centimetri dal naso la bella ciotola arancione, con cui io realizzo torte e biscotti! Si spalanca improvviso un cassetto e ne esce impettito il mio grosso mestolo di legno, che raggiunge in men che non si dica il nostro tavolo. Che stupore, ma il bello deve ancora arrivare e ormai me lo aspetto da un momento all'altro.
Ora il ciotolone arancione è piazzato in mezzo alla tavola e non aspetta altro che di accogliere i vari ingredienti, ma come? Semplicissimo!...
Si muove per prima la zuccheriera e, aiutata da un cucchiaio, arrivato lì all'ultimo momento, si svuota di tre grossi cucchiai, che finiscono nella ciotola. Arrivano super-rapide le quattro uova, rompono il loro guscio sul bordo del ciotolone e sbattute dall'impeccabile frusta, che incorpora anche lo zucchero, formano una pastella lievissima, senza grumi ...! Ora è la volta del burro filante e subito dopo della farina, pesata puntualmente dalla bilancia, arrivata a razzo sulla tavola.
Il cucchiaio di legno fa ora la sua parte e, mescola che ti mescola, amalgama fitto il tutto, pronto già per finire sulla tavola infarinata. A questo punto, vedo l'impasto unico suddividersi splendidamente in tanti, lunghi cilindretti, mentre un coltello taglia con regolarità tanti prossimi biscotti ... prelibati.
Si spalanca il forno, ne esce una leccarda bella grande, che accoglie i futuri biscottini con vero amore! Attenzione, prima però si verifica una spalmatina di burro e una passata di farina sulla piastra stessa. E la marmellata, direte voi a questo punto, se la sono dimenticata? Assolutamente no, perché il nostro cucchiaiotto spalma con essa rapidamente la superficie dei biscotti, che si assoggettano ormai a finire nel forno caldo, pronti a uscirne dorati e croccanti per la gioia dei piccoli amici del nostro Enrico, il quale, mentre avviene questa strabiliante sceneggiata nella cucina, sta facendo una maxi-dormita sul suo tappetone, in cameretta.

domenica 24 ottobre 2010

Gita al museo

museo d'arte moderna
Oggi pomeriggio visita al Museo. Con noi sono venuti Franca e Ferdinando, Gigi si è divertito. Pazzesco vedere i busti delle statue con un foulard in testa! Sicuramente nè gli autori e neppure i personaggi sarebbero stati d'accordo su questa pagliacciata. Ma pare che la sorella di Tremonti abbia molto estro.... sigh.

C'erano anche parecchie sue sculture, ma quelle non le ho fotografate!


http://picasaweb.google.com/pinucciap/GitaAlMuseo#

il mago delle bolle 1

il mago delle bolle

sabato 23 ottobre 2010

le tende

Fantastico posto la Leroy Merlin di Assago, ci andiamo venerdì mattina (primo giorno libero da impegni riunioni e palle varie) per comprare le tende. Addocchio un bel disegno giapponese, fatti 2 conti prendo 2 teli.
Arriviamo a casa e montiamo le tende (macello per l'accorciatura) alla fine, soddisfatti rimiriamo.... i disegni dei teli erano diversi! In uno il fiore era più piccole che nell'altra.
Torniamo alla Leroy Merlin il sabato mattina, decisa a prendere 2 teli bianchi. Infatti così facciamo.  Finalmente le tende di camera del Gigi e dello studio sono a posto: 1 telo fiorato a sinistra e 1 telo bianco a destra. Che poi la soluzione è ottimale perchè 2 teli fiorati stuccano.
 Lasciamo perdere i particolari della lunghezza, una faticata!! Cmq ora a posto.

Sono 2 giorni che cerco cose che non trovo. Cercavo il piumino blu (inteso come giacchetta senza maniche col cappuccio): niente da fare, alla fine dove era?  Con i copripiumini blu!! Ma proprio non c'entrava nulla. Intanto già fatto 3 volte il giro degli armadi.

Una cosa che odio è fare le raccolte punti, quelle coi punti da incollare per intenderci. Infatti al Gigante mi hanno rifilato una cartella, ci sono delle borse in palio.

Se qualcuno mi dice dove caspita l'ho messa! eppure solo settimana scorsa me l'hanno data, non posso averla messa chissà dove... ma mi sa che l'ho messa in un posto dove "sicuramente" l'avrei trovata.

Grrrrr

venerdì 22 ottobre 2010

in cosa investo la mia vita?

Una riflessione che mi ronza nella testa da ieri sera:" In cosa investo?"" Ho investito bene?"...
Quando siamo giovani, abbiamo una carica di vita che dovviamo "investire" in qualcosa. Io da ragazza ho investito nella scuola prima, nel lavoro poi , prima ancora nel volontariato, nel '68 (ci credevo e ci credo ancora, per quello che ha prodotto: una rivoluzione culturale che non è pensabile ora? boh) .
Poi una parte di me ha deciso di investire nel matrimonio con Gio. Ero giovanissima: 20 anni. Eppure l'ho fatto, e pure Gio ha investito su di me. Poi abbiamo investito su Gigi.  Un investimento sbagliato? chi lo può dire? Ci ha dato e ci da comunque tanto, ci tiene uniti e divisi, ci stressa, ma ci rallegra ogni suo sorriso o sghinazzata.

Come in tutti gli investimenti ci sono gli alti e bassi del grafico. A volte sembrano prevalere i bassi, spesso nel mio investimento matrimoniale i bassi erano così bassi che sono stata tentata di ritenerlo un investimento sbagliato. Ma ho tenuto duro.

Vedo invece giovani che investono sulla coppia e appena vedono che non gira, mollano. Soffrono anche per l'amor proprio ferito, ma non ci credono. Io penso che bisogna ascoltarsi e non avere timore a confrontarsi, mi duole molto per Cesare e Antonella.. C'è stato un momento che il percorso comune è sparito da uno dei due, ed è salito un muro di incomprensioni. Uno dei due deve cominciare ad abbatterlo, ma non serve se anche l'altro non lavora insieme.
Urlare non serve se l'altro ha messo i tappi nelle orecchie, i gesti non servono se l'altro ha una benda sugli occhi. A questo punto occorre chiedersi "PERCHE' "  e risalire il grafico mentalmente e capire cosa ha provocato il muro, la benda e i tappi.  Forse occorre avere l'umiltà di chiedere aiuto.

giovedì 21 ottobre 2010

E vissero tutti più autonomi e contenti.....

Incontro di giovedì 21 in via Narcisi 3.
Magari più autonomi e contenti! Già i genitori dei ragazzi down esprimono perplessità riguardo alle "comunità" per disabili, figuriamoci noi genitori di ragazzi con plurimenomazioni psichiche e fisiche!
Ciò nonostante l'incontro è stato interessante e istruttivo, teniamo presente che è il primo di 4 incontri che si svolgeranno per 4 giovedì consecutivi, prima nella zona 6 poi nelle altre 3 zone di Milano.
Quello che non ho capito e mi ha lasciato quantomeno perplessa, è stata l'analisi del quadro di leonardo "Sant'Anna con la Madonna  e il bambino" . Nessuno dei genitori si è identificato con Sant'Anna neppure con la Madonna e tantomeno col bambino! Sant'Anna è il "sostegno" ma noi su quale sostegno possiamo contare? Fino ad ora sulle nostre forze. E l'autonomia dei nostri pargoli... nota dolente, anzi dolentissima.
Vedremo il prossimo incontro che parlerà delle "tutele giuridiche" e in special modo dell'Amministratore di Sostegno".

mercoledì 20 ottobre 2010

finalmente in casa

Approfittando del mio raffreddore, che comunque si sta comportando bene, sono rimasta in casa. Ho lavato le tende della cucina e dei bagni, mi sono lavata i capelli (e ne avevo proprio bisogno) e ora mi siedo finalmente.
Ieri riunione del consiglio dei genitori don gnocchi. A giorni uscirà il giornalino, gli articoli sono miei di gio di MariaTeresa e di Annamaria  e l'impaginazione di Gio. E' importante questa pubblicazione, sia perchè da visibilità al gruppo sia perchè si danno istruzioni utili per muoversi nel difficile mondo dell'handicap.
Domani riunione in zona 6 sul "dopo di noi". Un altro agromento spinosissimo. Quando noi genitori veniamo a mancare per i ragazzi è un trauma terribile. Chi li gestisce? Bisogna ragionare su queste cose, creare ambienti familiari dove possano vivere serenamente.
Il problema è che noi genitori di ragazzi disabili, non vorremmo mai staccarci dai nostri ragazzi, ce li teniamo vicini fino a che ce la facciamo, e con questo atteggiamento non operiamo per il loro bene.

Anche io sinceramente, per quanto cosciente e consapevole, desidero avere accanto sempre il mio Gigi.


Forse perchè al momento non ci sono alternative? Bisogna sicuramente crearle.

domenica 17 ottobre 2010

tosse

Questa mattina mi sono alzata con la tosse. Tempo piovoso e freddo, in casa caldo fin troppo. Amen, questa sera mi faccio una tisana di miele della Valtellina per scioglere il catarro.
Oggi sono proprio contenta! E' scesa a Milano Chiara, da Scheffield, per andare a Losanna e Zurigo per lavoro.
E' paradossale che un ricercatore debba andare all'estero per lavorare! dopo quasi 10 anni di precariato in Università, ha dovuto fare l'emigrante. Chissà che riesca ad avvicinarsi, almeno la Svizzera è Europa!!

Per fare svagare Gigi siamo andati all'Ikea nel pomeriggio, e già lo so che andarci di domenica è veramente un caos, cmq è andata bene. Mi serviva un grembiule dei loro che sono resistenti e comodi, con le tasche, e poi le candele profumate che altrove costano una cifra spropositata.

Il week end prossimo siamo ancora impegnati a Milano ma il successivo andiamo a Valbondione, e caspita!! Speriamo che non porti gramo la programmazione così a lunga e che ci sia un poco di sole.

 La bici non la porto su: è così piccola la nostra casa che non saprei dove metterla.

nella foto c'è gigi nella nostra cucina

Indietro non si torna : di Concita de Gregorio


16/10/2010 22:56

Indietro non si torna

A duecento metri dal Colosseo e altrettanti da piazza San Giovanni si uniscono i due cortei. Sotto la scalinata di una chiesa si incontrano e con ordine si incolonnano le parole DEMOCRAZIA e DiGNITÀ scritte maiuscolo, una persona una lettera, nessuna sigla. Piove poco. Da una casa al terzo piano la musica forte degli Inti Illimani. LAVORO e LEGALITÀ si mettono in fila scambiandosi la lettera L. El pueblo, unido. Applausi alla finestra aperta. A quelli di noi senza ombrello, tanti, i vecchi operai offrono il loro casco rosso della Fiom: tanto noi non ci ammaliamo, ridono.

Guglielmo Epifani al suo ultimo corteo da segretario, «lascio con la speranza che le cose cambino», sorriso breve e gentilmente malinconico, Susanna Camusso al suo fianco, la donna di domani, Cofferati un po' più indietro, ciao Cinese, gli dicono, il Circo Massimo sembra un secolo fa : «Bisogna tornare indietro per andare avanti», risponde lui. Come restare vicini e lontani. Vedendo questa piazza ho meno paura, dice Vendola. Vedendo questa piazza sento felicità e speranza, dice Landini il segretario Fiom che lo tiene per un braccio. Irresponsabili, provocatori quelli che hanno invocato il morto: sono ministri. Anche dal palco, Epifani e Landini: Sacconi irresponsabile. A Maroni ci pensa la piazza: manifestanti con cartello al collo, "Infiltrato". Il servizio d'ordine Fiom alla testa del corteo degli studenti. Slogan degli studenti: «Contro la precarietà esistenziale». Una moltitudine, i ragazzi. Francesco Caporali, rete Link: non siamo qui solo per solidarietà, siamo qui perché è in gioco il nostro futuro. «Sì ai diritti no ai ricatti», striscione. Pioggia più forte. Bandiere arcobaleno. «I soldi per la ricerca li fate esplodere in Afghanistan», cartello. «Il lavoro è una guerra», dice dal palco la ragazza di Emergency, applausi. Infermieri con la siringa al braccio. Ragazze zingare che ballano la danza del ventre, Valentino Parlato che guarda. Lavoratori africani di Rosarno, neri sullo striscione rosso. Le maschere bianche di Eutelia. Un trattore, vero. Berlusconi, un pupazzo: «La crisi c'è ma non per me».

Lo abbraccia il pupazzo di Bossi: «L'appetito vien mangiando». Del Pd visti Marino, Fassina, Vita. Bandiere con Berlinguer, edicole de l'Unità, uno striscione con Marx. Di Pietro coi suoi. Sotto palco Mussi, Ferrero, Diliberto. Delegazione livornese danzante: Vaini (soldi) che fa rima con casini minuscolo. Tramonto col sereno. Centinaia di migliaia di persone: nessuno le conta per far dispetto alla questura. Basta parole, ecco i fatti. Sciopero generale, chiede Roma invasa da un mare di popolo che vuole dignità e lavoro, legalità e giustizia. Sciopero generale ripetono dal palco Landini ed Epifani. Un discorso breve, Epifani. Finisce così: «Questo comizio chiude il mio mandato: sono felice che sia in questa piazza, con la Fiom. Abbiamo discusso, litigato, ma abbiamo sempre cercato quello che ci univa. Il pluralismo è la nostra ricchezza, in questa tempesta è quello che ci dà forza e prospettiva di speranza». Grazie di questa grande manifestazione democratica e pacifica, dice anche. La violenza, avete visto signori, è roba vostra: è nei vostri volti, nei vostri gesti, nelle vostre parole. Provate a contare dalle foto aeree, siete specialisti dei "rapporti riservati": scambiateveli, pazienza se la verità non la racconterete mai. Chi c'era lo sa. L'Italia da qui indietro non torna.

Indietro non si torna : di Concita de Gregorio

16/10/2010 22:56

Indietro non si torna

A duecento metri dal Colosseo e altrettanti da piazza San Giovanni si uniscono i due cortei. Sotto la scalinata di una chiesa si incontrano e con ordine si incolonnano le parole DEMOCRAZIA e DiGNITÀ scritte maiuscolo, una persona una lettera, nessuna sigla. Piove poco. Da una casa al terzo piano la musica forte degli Inti Illimani. LAVORO e LEGALITÀ si mettono in fila scambiandosi la lettera L. El pueblo, unido. Applausi alla finestra aperta. A quelli di noi senza ombrello, tanti, i vecchi operai offrono il loro casco rosso della Fiom: tanto noi non ci ammaliamo, ridono.

Guglielmo Epifani al suo ultimo corteo da segretario, «lascio con la speranza che le cose cambino», sorriso breve e gentilmente malinconico, Susanna Camusso al suo fianco, la donna di domani, Cofferati un po' più indietro, ciao Cinese, gli dicono, il Circo Massimo sembra un secolo fa : «Bisogna tornare indietro per andare avanti», risponde lui. Come restare vicini e lontani. Vedendo questa piazza ho meno paura, dice Vendola. Vedendo questa piazza sento felicità e speranza, dice Landini il segretario Fiom che lo tiene per un braccio. Irresponsabili, provocatori quelli che hanno invocato il morto: sono ministri. Anche dal palco, Epifani e Landini: Sacconi irresponsabile. A Maroni ci pensa la piazza: manifestanti con cartello al collo, "Infiltrato". Il servizio d'ordine Fiom alla testa del corteo degli studenti. Slogan degli studenti: «Contro la precarietà esistenziale». Una moltitudine, i ragazzi. Francesco Caporali, rete Link: non siamo qui solo per solidarietà, siamo qui perché è in gioco il nostro futuro. «Sì ai diritti no ai ricatti», striscione. Pioggia più forte. Bandiere arcobaleno. «I soldi per la ricerca li fate esplodere in Afghanistan», cartello. «Il lavoro è una guerra», dice dal palco la ragazza di Emergency, applausi. Infermieri con la siringa al braccio. Ragazze zingare che ballano la danza del ventre, Valentino Parlato che guarda. Lavoratori africani di Rosarno, neri sullo striscione rosso. Le maschere bianche di Eutelia. Un trattore, vero. Berlusconi, un pupazzo: «La crisi c'è ma non per me».

Lo abbraccia il pupazzo di Bossi: «L'appetito vien mangiando». Del Pd visti Marino, Fassina, Vita. Bandiere con Berlinguer, edicole de l'Unità, uno striscione con Marx. Di Pietro coi suoi. Sotto palco Mussi, Ferrero, Diliberto. Delegazione livornese danzante: Vaini (soldi) che fa rima con casini minuscolo. Tramonto col sereno. Centinaia di migliaia di persone: nessuno le conta per far dispetto alla questura. Basta parole, ecco i fatti. Sciopero generale, chiede Roma invasa da un mare di popolo che vuole dignità e lavoro, legalità e giustizia. Sciopero generale ripetono dal palco Landini ed Epifani. Un discorso breve, Epifani. Finisce così: «Questo comizio chiude il mio mandato: sono felice che sia in questa piazza, con la Fiom. Abbiamo discusso, litigato, ma abbiamo sempre cercato quello che ci univa. Il pluralismo è la nostra ricchezza, in questa tempesta è quello che ci dà forza e prospettiva di speranza». Grazie di questa grande manifestazione democratica e pacifica, dice anche. La violenza, avete visto signori, è roba vostra: è nei vostri volti, nei vostri gesti, nelle vostre parole. Provate a contare dalle foto aeree, siete specialisti dei "rapporti riservati": scambiateveli, pazienza se la verità non la racconterete mai. Chi c'era lo sa. L'Italia da qui indietro non torna.

sabato 16 ottobre 2010

evvaiiiiiiiii!!

ATALANTA-ASCOLI 2-1
Grazie ad una doppietta di Doni, l'Atalanta riscatta lo scivolone di Novara e conserva il 4° posto. Il capitano nerazzurro sblocca il risultato al 18' con un gran destro di controbalzo all'incrocio su cross dalla sinistra di Bellini. Poi si ripete, 9' dopo, con un tocco al volo da pochi passi su assist dalla sinistra di Tiribocchi. L'Ascoli non ci sta e, dopo un palo di Djuric, riesce a ridurre le distanze al 64' con Ciofani che devia in rete di testa un angolo dalla destra di Mendicino. Rete illusoria perché nel finale gli orobici conducono in porto il successo senza particolari affanni.


forza Atalanta!! magari era il sintetico a Novara? boh. Cmq in questa notte di pioggia, l'unica notizia positiva :)

pomeriggio autunnale




Siamo andati alla Viridea di Cusago, già c'era lo stand del Natale. Non ho preso nulla perchè ho già le ceste piene di addobbi natalizi e farei solo macello con altri decori. Poi, sinceramente, se prendo gli addobbi a metà ottobre ora di dicembre mi dimentico di dove li ho messi.
Un crisantemo coreano bordeaux e un flacone di veleno granulare per le larve di maggiolino che hanno infestato il mio povero rosmarino e gli hanno mangiato tutte le radici! E pensare che era così grande e in "carne"! Persino l'edera mi hanno ucciso. Quelle si mangiano tutte le radici. La scorsa settimana ho setacciato tutta la terra e ne ho scovate una cinquantina. Schifo.

Pioviggina, quindi pedalatina di 5 minuti solo questa mattina.

venerdì 15 ottobre 2010

cose che succedono: piccolo pipistrello

cose che succedono: piccolo pipistrello: "Piccolo pipistrello mio che hai fatto sta notte che occhiaie che hai, piccolo pipistrello mio siediti e raccontami un po’... bo-bo-bombo ..."

piccolo pipistrello



Piccolo pipistrello mio che hai fatto sta notte che occhiaie che hai,
piccolo pipistrello mio siediti e raccontami un po’... bo-bo-bombo


Svulazza, svulazza, svulazza, svulazza a volo radente nel cielo fetente
Svulazza, svulazza, svulazza, svulazza, svulazza, svulazza, azz!

Piccolo pipistrello mio sei andato all’obitorio e hai succhiato Vittorio
piccolo pipistrello mio Vittorio se l’è presa con me


Svulazza, svulazza, ...

Piccolo pipistrello mio un tir hai incontrato e ti sei schiantato
piccolo pipistrello mio Vittorio guidava quel tir

Svulazza, svulazza, ...

Piccolo pipistrello mio adesso ti attacchi e più non svulazzi
piccolo pipistrello mio sediamoci e parliamone un po'


Svulazza, svulazza, ...

In Mobilità

Sono in mobilità dal 1 ottobre 2010. Molti si chiedono: "ma cosa farai! non avrai niente da fare!!"

Figuriamoci!
Facciamo l'esempio di questa settimana: lunedì riunione CPS Don Gocchi. Si pranza alle 13. Pomeriggio al Castorama a cercare la lana di vetro. Martedì CPS Milano a Bonola. Si pranza alle 13 passate. Pomeriggio a cercare un preventivo per un paio di sci da fondo (si perchè ho l'illuminazione di andare a fare fondo quest'inverno). Mercoledì quasi pace... quasi perchè mi decido a sistemare il sito, si pranza alle 13 perchè Gio era a tenere il corso Computer a SS Nazaro. Giovedì andiamo in ASL, poi al MIDIR (vecchia Telecom!!) e ci troviamo una coda di pensionati kilometrica quasi (tutte le sedie e divanetti occupati) bello rivedere la mia cara signora Marengo, la mia capoturno di 20 anni fa!!! Si pranza alle 13.30. Oggi salto di "lavoro" all'Auchan, posta? troppo tardi, banca? impensabile......un poco tranquilli no????

 E poi dicono che uno si riposa, ha più tempo eccetera....grrr


 Vorrei la mia bici e la mia montagna

giovedì 14 ottobre 2010

cose che succedono: andare in bici

cose che succedono: andare in bici: "Dopo un anno di 'apnea', 6 mesi di interferone, 38 anni di lavoro... oh finalmente non devo più andare a lavorare!! non devo più alzarmi all..."

andare in bici

Dopo un anno di "apnea", 6 mesi di interferone, 38 anni di lavoro... oh finalmente non devo più andare a lavorare!! non devo più alzarmi alle 6.15 e correre fuori con qualsiasi tempo, voglia si voglia no, stare in un ufficio che non ti dice più niente, e mentre ci stai pensi che stai regalando il tuo tempo e che vorresti fare altro... ohhhh...
Bene, finalmente in mobilità :) E allora che c'è di meglio di una bici? Vado alla Decatlon di Rozzano (bella grande) provo una bici e giro e giro........miiiiiiiii sono 40 anni che non prendo più in mano una bicicletta!! Subito a casa la provo, ma il seggiolino è un pò alto? boh! morale che casco sull'asfalto col ginocchio sinistro. Questo il sabato. Mercoledì dopo vado al parco Teramo: oh che bello correre per i viali...mannaggia la radice: casco ancora sullo stesso ginocchio. Sono ancora qui con il ginocchio dolorante. Ma domani ci risalgo mannaggia.