Dopo 40 anni di lavoro, che anche
per andare a far pipì dovevi chiedere il permesso, per la malattia la
giustifica del medico, per i permessi handicap, uguale, per ogni movimento un
permesso, bene, è finita, pensi. No: per prima cosa una settimana dopo che hai
firmato la mobilità, succede che decretano l'aumento dell'età pensionabile,
quindi ora dopo 3 anni, sei a casa in limbo, senza nessun reddito, e chissà
fino a quando? sicuramente fino all'ottobre prossimo.
Poi pensi che hai dedicato la tua
vita e tutta te stessa a tuo figlio, non gli hai fatto mancare nulla. 10 anni
fa ti sei resa conto che non potevi continuare a portarlo in albergo, ami la
montagna e lui ama la montagna, scegli un posto accessibile alle carrozzine e
compri un appartamentino, lo attrezzi con sollevatore, fai adattare la doccia, e finalmente ti sembra di essere in paradiso.
Lo godremo assieme, oramai non
devi più giustificare tutto ai tuoi "Padroni"...
E invece no.
Succede che l'Asl Regione
Lombardia emana una circolare, quindi il tuo Ente Gestore ti chiama e ti
comunica che dopo 20gg di assenza, anche per malattia, nell'arco dell'anno
solare, loro non ricevono più indennizzo dall'Asl. Quindi non avendo introiti o ti adatti a non andare
in ferie (e queste ferie in questa casa in montagna sono sacrosante, perchè
l'hai presa per lui), oppure ti rassegni ad averlo dimesso.
Si , perchè se supera un certo
numero di assenze entra in gioco il contratto di accesso che hai firmato tre anni
fa, costretto, nel mese di luglio, che
dice che l'Ente Gestore ha la facoltà di dimettere l'Utente, concordando con
comune e servizi sociali, d'accordo, ma potrebbe.
Allora ti viene da urlare, e
pensare di fare un gran casino, e dire basta all'imu, mini-imu, tares, tarsi, e
tutte le sigle maledette inventate per fregarti. E mandare a quel paese il tuo
Ente Gestore, il tuo Comune perchè non
fa nulla per aiutare, vuole solo i soldi, anche lui, la tua Regione, perchè
sono tutti dei gran parolai, ma vogliono fare cassa sulla pelle dei disabili, e
questo non è accettabile.
E
tutto questo quando ti senti invecchiare, perdere le forze, e ti vengono
pure a dire che i "pronto interventi" non ci sono più nel tuo
Comune... perchè troppo onerosi. Quindi se ti capita qualcosa, di star male o
di morire, tuo figlio dove và?
In una struttura a pagamento, sui
100 euro al giorno. E tu questo non le lo puoi permettere.
Perchè anche tuo marito non sta
in gamba e per curarsi deve farlo privatamente, altrimenti ??!
No, non ci stai, e allora ti
viene proprio da urlare.