giovedì 4 dicembre 2014

Figli di un Dio molto minore

disabili gravi
Sto parlando degli ex IDR, cioè dei ragazzi/e più gravi che nel 2006 erano inseriti nei DDR  della Don Gnocchi, della Sacra Famiglia, del Don Orione.
Ragazzi che nel 2006 avevano superato i 18 anni e a causa delle loro minorazioni, erano stati inseriti in strutture a carattere prevalentemente sanitario.
Nel 2006 la convenzione con i citati Enti Gestori rischiava di non essere rinnovata. Intervenne la Regione Lombardia che stipulò una convenzione per la parte sanitaria, restava la parte educativa da coprire, deliberarono che ammontasse a 15 €  e avrebbe dovuto essere a carico della famiglie. (primo caso di compartecipazione alla spesa).
Già erano in essere i CDD convenzionati coi comuni, per questa settore, il Comune di Milano deliberò di versare LUI agli enti Gestori i 15 €, non le famiglie.
Anche allora la quota che i Comuni versavano per i CDD era di 45 € al giorno, era sicuramente un bel risparmio per i Comuni versare solo 15€ invece che 45€, per gli utenti più gravi poi. La regione versava circa 61 €  per utente in fascia di alta gravità.
Passarono gli anni, nel 2009 vennero stipulate altre convenzioni per i disabili gravi nei CDD (giunta Moratti, Assessore Landi di Chiavenna) . Venne richiesto che in tale sede si potesse sanare la questione dell'accreditamento degli ex IDR: assolutamente NO. Figuriamoci se il Comune si assumeva l'onere di pagare il triplo per lo stesso servizio. Eticamente per gli Enti Gestori, non era pensabile un diverso trattamento di questi disabili, quindi meglio pagare meno, tanto non cambiava nulla.
La delibera Regionale non aveva scadenza, l'unica scadenza era il decesso degli ex IDR.
Passarono gli anni, la quota versata dalla Regione Lombardia per gli ex IDR era sempre uguale, quella del Comune Idem.
Niente schede SIDI, minutaggio prefissato 531 minuti a settimana di trattamento sanitario, a fronte di 1300 minuti di un utente CDD in fascia 1.
Ma stessi locali, stesso personale, stessi compagni, stesso CDD. SOLO FIGLI DI UN DIO MOLTO MINORE.
Ora nel 2014, a 8 anni dalla delibera Regionale, sono rimasti pochi ex IDR nei CDD. Ma per questi pochi  c'è la discriminante che costano molto agli Enti Gestori, rendono poco e chiedono più assistenza degli altri, essendo stati categorizzati tra i più gravi 8 anni or sono.

La domanda è: possibile assimilare completamente  gli ex IDR ai CDD? Non sarebbe ora di smetterla di lucrare sui più fragili? Su chi nel 2006 aveva 18 anni e non è ancora deceduto? Su chi ha più bisogno di altri di attenzioni?
E non sarebbe ora che le famiglie di questi ragazzi si sentano meno colpevoli di aver generato FIGLI DI UN DIO DOPPIAMENTE MINORE? Di sentirsi trattare come inferiori dai direttori, di vedersi applicare balzelli iniqui (vedi Sacra Famiglia) ?

Pinuccia, mamma di un figlio di un Dio Molto Minore