Ci siamo recati all’ufficio elettorale di via Messina con
tutti i certificati di invalidità di Gigi, per chiedere il timbro sulla scheda
elettorale che ha diritto al voto assistito. Ci dicono che dobbiamo tornare con
un timbro dell’ASL che documenti l’impossibilità fisica a votare da solo.
Ci rechiamo all’ASL, sono pieni di appuntamenti per
rilasciare la certificazione perché non se lo aspettavano e comunque il medico
deve vedere il disabile, nonostante fior di documentazioni mediche in nostro
possesso, comprensivo della revisione dell’INPS a cui ci hanno pure chiamato 2
anni fa.
A questo punto mi piacerebbe sapere perché bisogna creare
tutti questi problemi ad un elettore disabile che vuole esercitare il suo
diritto di voto!
Due anni fa alle Comunali l’Asssessore Landi aveva emanato
una circolare per i seggi in modo che non facessero ostacoli ai disabili che
volessero esercitare il diritto di voto assistito.
E quest’anno? Nessuno si preoccupa di facilitare le cose?
Portare mio figlio nuovamente in ASL per un’altra visita di
controllo lo escludo.
Mi chiedo se qualcuno può intervenire.
Hai ragione da vendere. Questa cosa si deve sbloccare subito.
RispondiEliminaSì Franco, oggi abbiamo passato la mattinata in giro per gli uffici senza combinare nulla, ma ti pare che porto nuovamente Gigi a fare un'altra visita? Chi di dovere deve intervenire! All'ASL oltretutto dovrebbero rilasciare le autorizzazioni il 18/19 febbraio e non hanno più un buco per altri appuntamenti.
RispondiEliminaCome si può sbloccare? a livello Regionale ? O Majorino può fare qualcosa come Landi 2 anni fa?
confermo che il problema esiste anche a monza, un papà si è recato all'ufficio elettorale in comune con la figlia per farsi mettere il timbro per il voto assistito ma gli è stato negato. Anche di fronte alle evidenze (la ragazza ha una disabilità che non lascia dubbi oltre che documentata e certificata).
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