domenica 17 aprile 2011

la squadra

Riflettevo oggi su come mi sento: come un calciatore che è impegnato in una partita importante e tutta la squadra svicola. Allora lui (io) continuo a palleggiare, a portare avanti la palla, ma non puoi palleggiare da solo, alla fine la palla la devi passare a qualcuno, se non c'è nessuno che la prenda e magari te la ributta, ma cavoli che te la prenda... insomma alla fine la butti fuori.


E per altre cose mi sento con una voglia tremenda di mandare tutti e tutto a quel paese e andare a vivere in montagna!

Non esiste che dopo 40 anni di lavoro siamo ancora prigionieri del cartellino di Gigi, a quelle condizioni poi!

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