martedì 13 dicembre 2016

Polo Sud & dicembre 2016

POLO SUD
Sintesi del 6 dicembre 2016
                                                                                                                       

Presenti:
Municipio 4: Schiaffino (Assessore), Casiraghi (Presidente Commissione Politiche Sociali),
Melloni( Consigliere), Perego  (Consigliere)
Famiglie e Associazioni: Turatto (Ass. Gaudio), Gilardi e Assirelli (CDD Barabino), Rossini (CDD Barabino), Lodi (SFA I Percorsi), Catone (CDD Itaca), Manzoni (Anffas, Presente e Futuro, LedhaMilano)
Servizi e Coop: Endrici (Fraternita e Amicizia), Grossi (I Percorsi), Lomascolo (Comune Milano), Rubino  (Il filo dalla torre), Ansbacher (Animondo), Galbiati (La nostra Comunita’),
Formenti (Il Balzo Ageha)


Si inizia raccontando della giornata del 4 novembre scorso  in cui gli attori dei 4 Poli della disabilità della città metropolitana si sono incontrati per permettere un avvicinamento ed un confronto tra le quattro realta’ (Polo Nord, Polo Est, Polo Ovest E Polo Sud).
E’ stato un evento a cui hanno partecipato una trentina di persone che ha voluto consolidare la motivazione e la contaminazione reciproca in vista della stesura del progetto territoriale, “Un’eccezionale quotidianita”,  da presentare possibilmente a maggio  per il finanziamento di Fondazione Cariplo.
Questi fondi serviranno, come già detto in altre occasioni, a sviluppare progetti innovativi ma anche progetti già in atto a cui dare una visibilità’ attraverso la creazione di strumenti di comunicazione che sistematizzino l’informazione e facilitino gli scambi.
 I racconti delle storie e delle difficoltà reciproche (associazioni, cooperative, famiglie) hanno reso possibile la conoscenza di iniziative come quella dell’associazione di famiglie Presente e Futuro onlus che organizzerà in collaborazione con la fondazione Idea Vita degli incontri mensili a partire da gennaio per sostenere ed elaborare la possibilità di aprire una nuova casa non prima di aver intrapreso un percorso di sensibilizzazione dei genitori per meglio affrontare il tema dell’emancipazione dei propri figli.
Il tema della residenzialità ha fatto molta strada a partire dal 2007 dai Poli dell’Abitare, all’Abitare Diffuso che hanno realizzato esperienze abitative di diverse tipologie fino alle ultime iniziative di Casa Lulù e Casa Betti e Casa Puglie.
Solo in zona Sud (compresa prima fascia periferica) esistono 10 residenze. Si può trovare una mappatura nel sito illlab.org , non proprio aggiornato. La realizzazione di uno strumento web da aggiornare in tempo reale è prevista nel progetto dei Poli.
Si è parlato anche di come sia necessario allargare l’interesse dei Poli della disabilità al disagio e alla fragilità’ nel suo complesso,  come  ha insegnato l’esperienza del progetto Amministrazione di Sostegno che si è rivolto anche a persone anziane, persone con problemi psichici.

Viene espressa soddisfazione per gli incontri promossi in occasione delle giornate della disabilità’ che hanno evidenziato la mole di lavoro anche innovativo, vedi Progetto Autismo in rete e qualità della Vita, che viene proposto nel campo della disabilità. Significative, nella nostra zona, sono state le manifestazioni organizzate da La Nostra Comunità, dal CDD Barabino e dai  Percorsi.
Lo studio per  una Fondazione per il Durante Noi Dopo di Noi, presentato dall’Assessorato alle Politiche Sociali all’Acquarium, non è ancora un progetto compiuto ma si stanno delineando elementi di partecipazione anticipati dalla storia  e dai contenuti di fondazioni come Idea Vita e I Care.

Si passa a parlare di Casa Puglie per capire se, a quasi un anno dalla sua apertura,  i presupposti del progetto iniziale sono stati portati avanti, visto che la direzione dell’assessorato non ha più ritenuto utile riconvocare il gruppo di pilotaggio iniziale,  e come mettere le basi per il proseguimento e/o l’ampliamento dell’esperienza.
Ad oggi il coinvolgimento delle famiglie si è limitato ad un questionario di gradimento che non può sostituire un dibattito sul presente e sul futuro. Si ricorda che la partecipazione delle famiglie è sancita dalla convenzione ONU come diritto e dovere.
Emergono note positive come la partecipazione di tante persone dei 3 CDD del territorio Municipio 4, molte delle quali chiedono di ripetere il soggiorno. I partecipanti hanno in gran parte dimostrato capacità ed una gran voglia di crescere, che operatori dei CDD e famiglie non sospettavano.
Ma si sottolineano anche alcune criticità la cooperativa che gestisce i moduli di soggiorno non ha mai presenziato ai  nostri incontri nonostante il progetto sia stato portato avanti da questo tavolo. Lo scambio tra operatori dei CDD e operatori della casa, a parte qualche incontro iniziale, non si è sviluppato.
Si ritiene quindi utile un feedback in questa sede  affinchè  i vari soggetti che hanno promosso il progetto possano discuterne l’evoluzione.
Il valore di Casa Puglie, che fa parte di quell’Abitare Diffuso pensato tanti anni fa, e che è stato capito e condiviso con l’Assessorato va recuperato in termini innovativi: è uno strumento di stimolo e apprendimento di tante autonomie che dovrebbe essere strettamente collegato al Centro Diurno.
Si sa che  nascerà un progetto analogo presso il  nuovo CDD di Via Cilea. Si sa anche che presso il CSE Il Mappamondo de La Nostra Comunità viene portato avanti da due anni un modello di casa palestra meglio integrato da un punto di vista del progetto di vita.

L’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio 4 è disponibile ad organizzare una commissione su questo tema dopo che si siano sentite le famiglie in un incontro che i genitori di Barabino e Puglie potrebbero promuovere.

L’Assessore Schiaffino comunica anche che sono state approvate le linee di indirizzo per la nomina dei rappresentanti/Consiglieri di Municipio che vorranno partecipare ai Comitati di Partecipazione Sociale dei vari CDD. Si attendono ora i nominativi da parte dei gruppi consigliari. Comunica anche di conoscere il lavoro del Tavolo Sociale portato avanti da qualche anno al Municipio 5 e di progettare una organizzazione simile per il Municipio 4. Sta a noi aderirvi o meno.
Comunica inoltre che il giorno 13 dicembre alle ore 18.30 in Sala Consigliare è indetta una commissione sull’annosa questione della struttura di Via Anfossi, un cantiere che dura da oltre 20 anni e che era destinato ad accogliere un nuovo CDD .


L’incontro si chiude con l’accordo di ritrovarci il 7 febbraio 2017.

(Sintesi a cura di Lella Manzoni)


Nessun commento:

Posta un commento