mercoledì 2 febbraio 2011

Riflessione


È un cancro       

Berlusconi è un cancro, ha degradato l’Italia, i costumi, il modo di pensare, e allegramente prosegue la sua attività distruttrice.


Mezza Italia  non l’ha ancora capito che è un cancro, che bisogna distruggerlo.  L’altra metà  dell’Italia ha provato ad ignorarlo, poi a denigrarlo, qualcuno anche a distruggerlo, distruggendosi.


Adesso dopo quasi un ventennio di distruzione, il tessuto è marcio, metà marcio. La domanda è: riuscirà la metà sana dell’Italia a debellarlo, ricostruire i tessuti della famiglia, del lavoro, dei rapporti sociali, della solidarietà, dei Valori veri?

pinuccia

2 commenti:

  1. sono certo che sì, anche se non sono sicuro che sarà la metà sana a farlo fuori. E' più probabile che lo eliminerà chi è come lui. E poi per quanto riguarda morale e valori la ricostruzione sarà molto lunga, forse il fondo non è stato ancora toccato, ma parliamo a livello mondiale. Mi auguro che la ricostruzione non debba nascere da qualche cataclisma o guerra mondiale....

    RispondiElimina
  2. Io mi auguro che sparisca, sia polverizzato, lui e la sua merda. Ma temo che sarà una impresa eliminarlo, ha metastasi dappertutto

    RispondiElimina