venerdì 14 dicembre 2012

Inverno


Ecco siamo quasi a Natale, finalmente prima giornata di calma, senza riunioni stressanti. Hai voglia! Ho nostalgia della montagna, anche se ogni volta scendo con un raffreddore pauroso. Penso che sabato prossimo saliremo per fare il Natale su, verrà anche la mamma e Cesare? Boh!
Oggi alla Esselunga, con una neve bellissima, neanche tanto fastidiosa, coperti bene. Ho preso una bottiglia di Genepy. E mi è venuto in mente quando ero bambina , una bambina solitaria, ero in Valcanale e il capo della Centrale Enel, il signor Ambrogio, quando veniva a trovarci, per poi andare a fare un giro di controllo insieme per le condotte della valle, mi urlava sempre : "Pinoooooooo... Pino solitario! Andiamo che poi ci beviamo un bel Genepy!".

Poi si partiva su alle piattine, su in Piassal Vach, lungo i sentirei alti ma non troppo, a guardare panorami mozzafiato.  Con papà si andava a esplorare le caverne, trovavamo stalattiti e stalagmiti di ghiaccio che formavano spettacolari presepi.

Ma quel Genepy, che poi io essendo piccolina (10 anni) sorseggiavo appena, me lo ricordo bene, insieme al "latte di suocera" che non sono mai andata oltre che pucciarci la lingua.

Allora Valcanale era intatta. Non avevano ancora fatto scempio delle sue montagne.

Non si sa cosa succederà, tante persone sono mancate, altre vivono altrove, io non sono più un "Pino solitario " ma anche dopo la nascita di mio fratello mi sono sempre sentita così: pino solitario.



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