lunedì 17 dicembre 2012

La festa delle Spighe

Domenica 16 ci siamo trovati per la festa di Natale alle Spighe. Cosa sono le Spighe? E' un progetto che da 20 anni si adopera con volontari per animare il tempo libero dei disabili del quartiere Barona. Trovarsi tutti insieme per la Festa di Natale ha un significato particolare, stare insieme, vivere in allegria una festa, che per molti disabili significa solitudine, e nella solitudine del proprio handicap si sente maggiormente la propria diversità. Vivere questi momenti di gioia insieme in allegria ha il senso di farci capiche che "insieme si può".
Non c'è solo il Natale, ci si trova un paio di volte al mese, i genitori possono anche non esserci, ci sono i volontari che si occupano dei nostri ragazzi.

Quando si vive una situazione di disabilità, con l'andar del tempo vengono a mancare le forze e le energie per reagire e proporre cose nuove, "momenti di vita" complementari, momenti di arricchimento, come andare al mare e in montagna o in gita, cose che per chi è normodotato sono "normali", ma per  le famiglie che vivono quotidianamente l'handicap, diventano ostacoli spesso insormontabili.

Stare insieme e confrontarsi ci fa sentire meno soli e più determinati nelle nostre scelte, ci fa capire che INSIEME SI PUO'.

Si può essere più sereni
Si può pensare che un Domani migliore può essere realizzabile.

Stiamo pensando di costituire una Casa Famiglia. E' un progetto ambizioso, ci vogliono soldi, ci vuole uno spazio grande senza barriere architettoniche, con i servizi igienici adeguati, con un paio di assistenti alla persona, con la supervisione di un Ente di fiducia, come la Don Gnocchi, ad esempio.

Vorremmo evitare che i nostri ragazi finiscano in una RSD, vorremmo creare una rete di solidarietà che garantisca ai nostri ragazzi una qualità di vita pari a quella che tentiamo di offrirgi noi come famiglie.

Il progetto c'è, i soldi mancano, stiamo cercando gli spazi, poi Dio provvederà? La nostra Fede e la nostra costanza basteranno?

3 commenti:

  1. son tutte giuste e sacrosante le considerazioni, ma per raggiungere gli obbiettivi di una vita dignitosa è necessario che si riformi una coscienza sociale che non si fermi al contributo economico solidale, ma inneschi un vero e sentito spirito di amicizia, affetto per le persone con disabiltà, e che si traduce nell'effettivo aiuto pratico nella vita di tutti i giorni.

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  2. sono momenti sempre sereni e di allegria quelli vissuti insieme ai volontari alle spighe. stare insieme e sostenersi l'un l'altro è importante. una casa famiglia è un grande progetto non facile da realizzare ma non impossibile....INSIEME SI PUO'!!!

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