sabato 12 gennaio 2013

Gli asini che volano

Oggi all'Acquario succede che dopo una sauna in sala Vitman, piena all'inverosimile, dopo una decina di interventi dei vari Assessori del comune di Milano, Maran alla mobilità e l'Assessora allo Sport Chiara Bisconti, intervenuti anche funzionari, poi Operatori del settore disabilità, Roberto Morali direttore di Ledha Milano.... insomma finalmente interviene il pubblico.
E interviene un genitore dei CDD milanesi sul tema della compartecipazione alla spesa, siamo tutti incazzati perchè due mesi fa l'Assessore Majorino aveva affermato che la priorità rispetto alla piattaforma che avevamo presentato per superare l'impasse, fosse quella adesione alla compartecipazione alla spesa.
Quale compartecipazione? non si sa, lo dovevamo decidere noi.

Oggi neppure ha lasciato parlare il genitore, ha asserito che tutti noi siamo stati visionari, che il Comune non ha nessuna intenzione di applicare qualsiasi compartecipazione alla spesa per i servizi dei CDD... per ora.

E pure Ledha  ha preso dei grossi granchi, visto che da 2 mesi si fanno tavoli per discutere sulla compartecipazione alla spesa e io sono l'unica che si è SEMPRE dichiarata contraria, fino alla nausea.

asino che vola
Bene, ricordiamoci però che gli asini non volano e che ci sono le elezioni a febbraio!!
 
 

9 commenti:

  1. facciamo al contrario! inserisco qui i commenti di facebook!
    Però Pinuccia, adesso cerchiamo di cambiare registro: il problema principale non è la compartecipazione alla spesa anche perché con la sentenza della Corte Costituzionale dobbiamo fare una profonda riflessione e porci nuove soluzioni, ma la qualità e l'appropriatezza dei servizi… dobbiamo passare dalle parole ai fatti e rispettare la Convenzione ONU; questo vale per i politici manche per noi: persone con disabilità e famiglie. La sfida è questa!

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  2. Noi famiglie abbiamo sempre avuto come priorità la qualità dei servizi, nel decalogo sottoposto al comune a ottobre da parte di Ledha Milano, non c'era la compartecipazione alla spesa, non ne volevamo neppure parlare. E' stato Majorino a sollevare la questione nel forum di due mesi fa, costringendoci a fare un gruppo ristretto e prioritario su questo argomento. La piattaforma è ancora sul piatto. La Convenzione Onu DEVE essere rispettata.

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  3. Gabriella Mosca Questo è quello che ho compreso: non ha affatto smentito la partecipazione alla spesa che ritiene necessaria ed è allo studio nei tempi e modi in cui potrebbe essere introdotta. Ha smentito la lettera diffusa dal coordinamento Cdd che dava per certa l'introduzione comunicandone addirittura gli importi. Ha fatto marcia indietro sulla forma ricattatoria che aveva preannunciato prima la compartecipazione e poi l'azzeramento della
    Scusate non ho terminato... Azzeramento della lista di attesa. Ma mi sembra che il principio della compartecipazione allo studio, anche la più equa possibile rimanga in essere e condiviso da molti.

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  4. Pinuccia Pisoni Vedi Gabriella Mosca, tu non segui molto il gruppo. Il Verbale di dicembre dei CDD riportava gli importi, perchè erano frutto del lavoro del gruppo di Compartecipazione alla spesa. Abbiamo anche avuto un Coordinamento straordinario a cui ha partecipato Marco Rasconi, che ci ha diffidato dal prendere posizioni diverse da quelle concordate. Nel precedente Forum Maiorino aveva messo in primis la risoluzione della compartecipazione , in base alla adesione delle famiglie avrebbe operato uno smaltimento delle liste di attesa. La qualità dei servizi non è stata neanche messa in discussione. Sicuramente gli Enti Gestori ci tengono particolarmente all'aspetto della compartecipazione delle famiglie, ma sono le famiglie che dovrebbero pagare un'altra "Tassa" sulla disabilità, non gli Enti Gestori. Hai visto anche tu che metà della sala erano operatori di Enti Gestori.

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  5. Emanuela Cerea se leggete il punto due del piano dello sviluppo del welfare-le azioni quando parla di servizi domiciliari-progetto badanti oltre a considerare la figura del care giver scarsamente professionalizzato,senza connessione con la rete dei servizi e tendenzi...Altro
    9 ore fa · Non mi piace più · 1


    Pinuccia Pisoni è quello che stiamo tentando di fare: mettere a conoscenza tutti per creare un movimento che riesca a contrastare questa proposta
    9 ore fa · Mi piace


    Emanuela Cerea La dottoressa Anzaghi scrive quello che Majorino le dice.Ieri ho visto la partecipazione di poche famiglie.Capisco i problemi ma dobbiamo farci vedere e farci sentire o gli enti gestori ci mangeranno vivi.
    9 ore fa · Non mi piace più · 1


    Pinuccia Pisoni infatti, mi chiedo però se Majorino legga quello che fa circolare l'Anzaghi, alla luce anche dei suoi interventi su facebook (vedi mia bacheca)
    9 ore fa · Mi piace


    Emanuela Cerea a me Majorino ha detto che chi ha di più deve pagare.
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    Emanuela Cerea Epoi su facebook Majorino ha fatto diversi interventi sulla compartecipazione
    9 ore fa · Mi piace


    Franco Fiori Cara Pinuccia, la mia sensazione non mi iganna mai. Era solo una provocazione per vedere sin dove poteva spingersi, noi l'abbiamo solo frenato ma non fermato capisci quello che voglio dire? A risentirci Franco.

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  6. Elena Manzoni Cara Pinuccia, cerchiamo almeno di dire le cose come stanno. Se "La lettera che il genitore citava", come dici tu, era quella mostrata ieri da un genitore CDD all'Assessore, non era della dott.ssa Anzaghi ma erano appunti dell'ultimo incontro del gruppo di lavoro sulla compartecipazione alla spesa che ho redatto io e che ho comunicato ai rappresentati del nostro Coordinamento GenitoriCDD. Non erano quindi una presa di posizione definitiva da parte del Comune, ma facevano parte di una discussione di cui l'Assessore, come ha detto nelle conclusioni della giornata di ieri, si assumera' la responsabilita' di tirare le somme.
    6 ore fa · Mi piace


    Fulvio Santagostini E' la Corte Costituzionale che ci ri obbliga a parlarne, perché il 130 non è applicabile… A volte mi sembra di assistere a delle discussioni fuori dalla realtà e vorrei ricordare a tutti che NON si è mai fatta una battaglia sullo slogan "tutto gratis non vogliamo pagare niente" ma lo slogan era ed è "pagare il giusto"…. come definire il giusto sarà di nuovo oggetto di una mediazione politica di cui le persone e le organizzazioni serie se ne faranno carico.
    6 ore fa · Mi piace


    Pinuccia Pisoni I gruppi di lavoro se ne faranno carico?l'Assessore se ne assumerà la responsabilità ... La voce delle famiglie non ha importanza? Ringrazio Lella e Fulvio per le precisazioni. Era questo lo scopo del post
    5 ore fa · Mi piace


    Emanuela Cerea Speriamo che pagare il giusto sia un fatto reale e rapportato a redditi reali considerando anche gli evasori e non una tegola sulla testa di famiglie che non arrivano a fine mese.
    3 ore fa · Mi piace


    Pinuccia Pisoni Pagare il giusto era rapportato all'isee individuale del disabile, che per i nostri ragazzi è Zero. Ledha sosteneva questa tesi, ma mai col Comune di Milano. E' più facile che valuteranno l'ISEE familiare, e sarà una tegola perchè gli evasori sono tanti, come dici tu Emanuela Cerea! Nel prospetto del genitore, non c'erano solo gli appunti di Lella, e cmq abbiamo fatto ben 2 assemblee su questo tema e di documentazioni non c'erano solo gli appunti...

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  7. Pierfrancesco Majorino l'italiano ha qualche limite ma non tantissimi. non ho mai smentito la compartecipazione.è un principio che condivido. ho solo categoricamente smentito il fatto che la proposta presentata ieri da un genitore (presentata come la nostra) fosse effettivamente da me condivisa e assunta. mi pare di essere stato assai chiaro. ho anche precisato (scusandomi dei toni precedenti) che le liste le facciamo scorrere a prescindere. quindi il punto sulla compartecipazione è quello di continuare a confrontarci su quale sia il modello più giusto.. non so più trasparenti di così....
    2 ore fa tramite cellulare · Non mi piace più · 2


    Pierfrancesco Majorino non "se" introdurla ma "come" debba essere. intesi?
    2 ore fa tramite cellulare · Mi piace


    Pierfrancesco Majorino aggiungo che stiamo facendo un passo alla volta tutti insieme. quando arriveremo a decidere ci assumeremo tutte le nst responsabilità. prima davvero una discussione fatta così è sbagliata.
    2 ore fa tramite cellulare

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  8. Pinuccia Pisoni ok vedremo di fare la quadra, apprezziamo molto l'impegno dell'assessore, non penso di essere stata imprecisa, in questo post, mi hanno aiutato tutti a fare il punto sia sulla giornata di ieri, sia sul problema della compartecipazione alla spesa, che vede cmq noi genitori contrari. Possiamo trovare un accordo partendo da un IsEE familiare con una aliquota alta, forse 80 mila € ? La decideremo insieme con Ledha Milano e con tutte le associazioni e con tutte le famiglie in accordo.
    circa un'ora fa · Modificato · Mi piace


    Pinuccia Pisoni la discussione non è sbagliata, la discussione serve per chiarire i punti oscuri. @lella, nessuno ha usato linguaggi criptici, ci vediamo martedì al coordinamento
    circa un'ora fa · Modificato · Mi piace


    Giovanni Barbaglio resta il fatto che nessuna famiglia al coordinamento dei CDD si è detta in accordo alla partecipazione alla spesa e quindi se l'Assessorato farà diversamente lo farà in maniera unilaterale. Chi rappresenta le famiglie al tavolo della compartecipazione alla spesa sia esso di Ledha, piuttosto che rappresentante delle famiglie non può decidere per le stesse.
    13 minuti fa · Mi piace

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  9. ok a questo punto mi sembra di essere stata molto esaustiva! chi ha occhi per leggere e intendere intenda

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