martedì 15 gennaio 2013

Il mio amico Franco

Franco Bomprezzi (Firenze, 1º agosto 1952) è un giornalista e scrittore italiano.
Affetto da osteogenesi imperfetta, malattia che lo costringe su una sedia a rotelle, è stato caposervizio presso Il Mattino di Padova per molti anni; ha collaborato anche con la redazione de Il Resto del Carlino, prima di trasferirsi a Milano, dove ha ricoperto la carica di caporedattore centrale in AGR.
Collabora con diverse testate tematiche, occupandosi delle difficoltà delle persone disabili. È direttore responsabile di DM, periodico della UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare). È stato direttore della rivista Mobilità, che ha cessato le pubblicazioni a fine 2008. È fondatore e direttore del portale Superando.it. È portavoce di Ledha - Lega per i diritti delle persone con disabilità .
È stato responsabile della comunicazione sociale per il Comitato Telethon Fondazione Onlus ed è membro del comitato scientifico della Fondazione Vodafone Italia.
Ha partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi, fra cui Il coraggio di vivere, Maurizio Costanzo Show, I fatti vostri, Check-up, Casa per casa, Unomattina, Quelli che..., La notte dei misteri, Chiamate Roma 3131, Diversi da chi?.
Nel 2005 gli è stato assegnato l'Ambrogino d'oro. Nel 2007 viene nominato Cavaliere della Repubblica dal presidente Giorgio Napolitano. Nel 2009 si presenta alle elezioni provinciali di Milano nella lista che sostiene la candidatura di Filippo Penati a presidente della provincia: ottiene 637 voti, che non gli sono sufficienti per essere eletto. In vista delle elezioni municipali del 2011 a Milano si candida al Consiglio comunale nella lista Milano Civica X Pisapia.


Eh il mio amico Franco si presenta per il PD in Lombardia. Sono molto contenta perchè ha accettato di impegnarsi ancora e mi auguro che riesca a portare avanti una politica sociale in favore della disabilità, della vita indipendente, per il sostegno alle famiglie e per una qualità della vita migliore.
Ha un difettto: è interista, non so se si convertirà mai all'Atalanta , dubito

Franco Bomprezzi

2 commenti:

  1. Grazie Pinuccia di questo delicatissimo post. Hai sintetizzato alla perfezione i temi che mi stanno a cuore, che ci stanno a cuore. Non so come andrà, e sicuramente non lo sto facendo per ambizione personale, ma proprio perché mi rendo conto che sarebbe importante una nostra presenza, anche fisica, ad un certo livello delle istituzioni, e la Regione, come è noto, è il luogo giusto per programmare le scelte e per utilizzare al meglio le risorse. Quanto all'Atalanta, mi spiace davvero, ma non puoi chiedermi questo sacrificio! Forza Inter, sempre... :-)

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  2. Non si può avere tutto! Ti sopporterò anche se sei interista!
    Ti apprezzo moltissimo e questo post era il minimo per esprimerti il mio sostegno

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